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Visualizzazione dei post da novembre, 2021

Camomilla: storia, tradizione, usi e linguaggio dei fiori

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  La  camomilla,  matricaria recutita , è una pianta appartenente alla famiglia delle asteraceae, originaria dell’Europa e dell’Asia fu nel coso dei secoli importata in tutto il mondo. Era definita dagli antichi greci la “mela della terra” per via del suo caratteristi profumo, il suo nome deriva infatti dalla parola  khamaìmelon  che in greco significa mela di terra o piccola mela, successivamente il nome fu latinizzato e divenne  chamomilla . E’ una pianta spontanea che si può trovare facilmente nelle campagne e nei prati di altitudine troppo elevata, fiorisce tra alla fine della primavera e la fioritura si mantiene per tutta l’estate, per ibridazione dalla specie chiamata  matricaria inodora  è stata creata una margherita a fiori doppi la cui fioritura è molto prolungata, tale specie viene impiegata come fiore ornamentale per le aiuole. Storia e simbologia La camomilla è nota da moltissimo tempo per via delle sua qualità medicinali, per gli antichi egizi, ad esempio, era un’erba

MELFI LA FIRMA DEL TRATTATO CHE RESE CELEBRE LA CITTÀ APRENDO LA STRADA AL FAMOSO Concilio...

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Era il 24 Giugno dell'anno domini 1059 quando in una calda e assolata città del meridione d'Italia, l'allora Papa, Niccolò II stipulò un accordo con RobertoDAltavilla (Contea di Puglia) e con Riccardo I d'Aversa della casata dei DrengotQuarrel (Signore di Genzano). La città che sarebbe entrata di diritto a far parte della grande storia d'Italia era Melfi. L'accordo che venne siglato invece é passato alla storia con il nome di TrattatoDiMelfi (e fu reso operativo dal successivo concordato del 23 Agosto dello stesso anno) e fece da vero e proprio apripista per il successivo Concilio che si tenne proprio nella città di Melfi. Con il trattato si costituirono due stati normanni completamente indipendenti ma legati direttamente alla Santa Sede: Niccolò II nominò Conte di Aversa Riccardo I, (già Principe di Capua) e riconobbe Roberto il Guiscardo (che nel frattempo aveva dichiarato di essersi convertito al cristianesimo) l'elevamento della contea di Puglia a ducato

GIORNATA NAZIONALE DEGLI ALBERI

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  FOTO WEB - FESTA DEGLI ALBERI A SAN FELE DI QUALCHE ANNO FA Il 21 novembre è la Giornata Nazionale degli Alberi. La ricorrenza quest’anno assume un carattere particolare dopo l’annuncio che si vuole predisporre a livello globale un piano per piantare 1.000 miliardi di alberi per salvare il Pianeta. Questa ricorrenza offre lo spunto per invitare i bambini a riflettere sull’importanza di rispettare gli alberi e l’ambiente.

LA PRESENZA DELLA LONTRA NEL BACINO DEL FIUME OFANTO

  LA PRESENZA DELLA LONTRA NEL BACINO DEL FIUME OFANTO L a popolazione della Lontra eurasiatica (Lutra lutra Linnè, 1758) durante questo secolo si è notevolmente rarefatta. E’ stata considerata dalla legge italiana fino al 1971, “animale nocivo” liberamente abbattibile, per questo motivo è stata legalmente protetta dal 1976. Attualmente risulta il mammifero terrestre più minacciato d’Italia, inserito nella lista rossa dell’ IUCN (1988). Nel fiume Ofanto la sua presenza è riferibile agli studi di Pennacchioni G., Canu A., Loy A. e Racana A. nel 1986 e di Prigioni C. in suoi successivi lavori, che davano la lontra distribuita limitatamente ad alcuni tratti del medio-alto corso. Succesivamente Vorrasi A. (1996) ne ha appurato la presenza stabile nella fiumara di Atella, affluente dell’Ofanto. Sono state effettuate recentemente alcune indagini sul campo per verificarne la presenza, a distanza di 15 anni dalle ultimi segnalazioni nel Fiume Ofanto (Pennacchioni, 1986). L’esiguo numero di s