RELAZIONE SULLO STATO DELL' AMBIENTE DELLA REGIONE BASILICATA 2014/2020
By Archivio
La Relazione sullo Stato dell’Ambiente della Basilicata (RSA) non costituisce soltanto un documento per rispondere ad un adempimento istituzionale ma è il risultato di un progetto strategico condotto con riferimento a due convincimenti: a) la conoscenza è alla base di ogni seria e mirata strategia di intervento sull’ambiente; b) il monitoraggio dell’effi cacia delle politiche ambientali permette di applicare con maggiore incisività la volontà di valorizzare l’ambiente come risorsa vitale e opportunità di sviluppo. Il documento, in linea con le indicazioni europee, aff ronta sistematicamente i vari ambiti ambientali, dai problemi energetici a quelli dei rifi uti, dall’aria all’acqua, dal consumo di suolo alle bonifi che, fi no agli aspetti naturalistici e faunistici. E lo fa alternando l’analisi delle problematiche di settore, con le iniziative che questa amministrazione regionale ha intrapreso nel corso degli ultimi anni in tema di politiche ambientali. In tal modo la RSA può rendere più agevole la correlazione, trasparente, tra attività di reporting ed analisi della performance delle politiche e stima di possibili scenari evolutivi di situazioni ambientali anche per scongiurare la percezione negativa dello stato ambientale in Basilicata. I dati presentati nel documento, raccolti ed elaborati grazie al prezioso lavoro di funzionari, dirigenti regionali e dell’Arpa Basilicata, rappresentano una banca dati plurisettoriale che coinvolge più dipartimenti e che è uno strumento indispensabile non solo per individuare i punti di criticità ambientale rispetto ai quali elaborare strategie mirate, ma anche per defi nire possibili scenari evolutivi che richiedono azioni integrate di politica ambientale da privilegiare nella nuova programmazione dei fondi comunitari 2014- 2020. In tal modo lo sviluppo sostenibile non è solo una dichiarazione di intenti, ma evolve verso un percorso reale e concreto di azioni congiunte che vedono istituzioni e cittadini, associazioni, attori economici e sociali del mondo imprenditoriale lavorare insieme per una migliore qualità ambientale, e quindi per una migliore qualità della vita. L’impegno è già per la prossima edizione del 2014.
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