Coronasvirus in Italia: nuovi casi positivi in Toscana, Umbria, Campania, Puglia, Molise e Basilicata. Scuole chiuse in alcuni Comuni a scopo precauzionale
Comuni a scopo precauzionale
La prima settimana di marzo ha cambiato il quadro del Coronavirus anche a Roma e nel Lazio: si sono verificati in totale 15 casi, anche se "nessuno autoctono della Regione
Primo caso sospetto positivo di coronavirus a Prato,
in attesa della validazione dell’Istituto superiore di sanità. La conferma
della positività al tampone per la ricerca del Covid-19 è arrivata nella tarda
serata di ieri dall’ospedale fiorentino di Careggi a cui erano stati inviati i
campioni. Si tratterebbe di una giovane donna italiana, residente a Firenze,
rientrata in Toscana dopo alcuni giorni trascorsi a Bergamo. Dopo avere
accusato i primi sintomi è andata all’ospedale Santo Stefano di Prato dove è
stato effettuato il tampone. Adesso è ricoverata nel reparto di malattie
infettive dell’ospedale pratese di Santo Stefano: le sue condizioni generali di
salute sono definite buone. Con questo salgono a 14 i casi in Toscana, di cui
cinque validati dall’Iss, gli altri in attesa.
Altri tre casi di contagio da Coronavirus sono
stati rilevati in Trentino. Si tratta di persone anziane tutte
legate alla donna di 83 anni di Trento, trovata positiva ieri al Covid-19 e
ricoverata in ospedale: lo ha reso noto il presidente della Provincia autonoma
di Trento, Maurizio Fugatti, nel corso di un’informativa in Consiglio
provinciale. Tutte e tre le persone sono anziane e collegate all’ambito sociale
della donna trovata positiva. Tutti i nuovi contagiati, residenti a Trento,
stanno bene e si trovano in quarantena nelle loro abitazioni.
La prima settimana di marzo ha cambiato il quadro del Coronavirus a Roma e
nel Lazio. Ad oggi si sono verificati in totale 15 casi, anche se “nessuno
autoctono della Regione“, ha precisato ieri il presidente della Regione
Lazio Nicola Zingaretti. Nei 15 casi sono compresi anche la coppia cinese di
Wuhan, guarita ma ancora ricoverata allo Spallanzani, e il giovane ricercatore
guarito e dimesso la scorsa settimana. Mentre sono entrati nel conteggio dei
casi positivi, con link epidemiologi con focolai del Nord Italia: la coppia di
Fiumicino con la figlia da pochi giorni allo Inmi Spallanzani, l’agente di
polizia ricoverato all’Inmi e la moglie, due figli e la cognata, tutti e
quattro in isolamento domiciliare a Pomezia. E’ inoltre risultato positivo,
sempre con un link epidemiologico con i focolai Lombardi e Veneti, un vigile
del fuoco in sorveglianza sanitaria nella Caserma di Capannelle. Infine, allo
Spallanzani sono stati ricoverati: un uomo con un link epidemiologico veneto;
una donna di Fiuggi (Frosinone) che dal 16 al 23 di febbraio era stata nelle
zone del Nord Italia; e una donna di Cremona che si trovava in visita ai
parenti e si è recata al pronto soccorso di Formia, da dove poi è stata trasferita
allo Spallanzani.
Sono 4 i nuovi casi accertati in Umbria di
persone affette da infezione da Coronavirus: lo rende noto la
Direzione regionale Sanità. Si tratta di 4 soggetti monitorati da qualche
giorno dai servizi sanitari.
Un’insegnante dell’istituto comprensivo Don Bosco-D’Assisi
di Torre del Greco (Napoli) è risultata positiva al tampone sul
Coronavirus e il sindaco ha deciso di chiudere la scuola. “Si comunica –
scrive il sindaco di Torre del Greco sulla sua pagina Facebook – che a scopo
precauzionale, a seguito di sospetto caso di Covid-19, l’istituto comprensivo
Don Bosco-D’Assisi restera’ chiuso dal 3 marzo al 6 marzo 2020“.
E’ risultata positiva al Coronavirus anche in’insegnante
di Agropoli (Salerno): la donna, una docente di
matematica di 57 anni residente nella cittadina cilentana, dove insegna al
liceo “Alfonso Gatto”, si era recata a Parma dai parenti durante le vacanze di
carnevale e non era rientrata a scuola nella mattinata di ieri a causa di una
febbre improvvisa. Sottoposta al tampone prima all’ospedale di Vallo della
Lucania, la positività era stata confermata dal Cotugno di Napoli. Si attendono
ora i risultati delle controanalisi disposti dallo Spallanzani di Roma.
Il primo cittadino di Agropoli, Adamo Coppola, ha disposto la chiusura del liceo per i giorni di oggi e domani.
Il primo cittadino di Agropoli, Adamo Coppola, ha disposto la chiusura del liceo per i giorni di oggi e domani.
I sindaci di Aradeo, Galatina e Nardò hanno
disposto per oggi la chiusura delle scuole per garantire la sanificazione degli
ambienti: si tratta di un provvedimento che segue il caso di positività al
Coronavirus accertato su un 58enne di Aradeo ricoverato presso l’ospedale di
Galatina. L’uomo avrebbe avuto contatti di lavoro in Lombardia, a Milano, da
dove sarebbe tornato da poco.
E’ salito a tre il numero dei contagiati da Coronavirus in Molise.
Dopo il primo caso, una donna di Montenero di Bisaccia (Campobasso), accertato
ieri pomeriggio all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso, i tamponi effettuati
sul marito e un altro familiare della paziente hanno dato esito positivo: lo ha
confermato all’ANSA il presidente della Regione Molise, Donato Toma.
Il sindaco di Trecchina (Potenza)
Ludovico Iannotti ha firmato in nottata un’ordinanza che prevede la chiusura di
tutte le Scuole di ogni ordine e grado nel territorio comunale per oggi: la
decisione è seguita all’accertamento della positività al coronavirus di un
residente. Si tratta di un 46enne che non è ospedalizzato e attualmente è
ricoverato presso la propria abitazione perché non presenta nessun sintomo
grave.
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