Portare alla luce le disuguaglianze inaccettabili in Italia
Spesso ignorato dal dibattito politico e pubblico, il tema dell'alta disuguaglianza dei redditi e della povertà diffusa andrebbe maggiormente discusso e analizzato, argomenta Maurizio Franzini nel suo libro 'Ricchi e poveri' di Maurizio Franzini Ricchi e poveri. Le disuguaglianze sono un criterio essenziale per valutare il progresso civile e sociale di un paese. Eppure in Italia, con disuguaglianze diffuse, se ne discute poco, soprattutto in termini della loro accettabilità o meno. Questo il pensiero di Maurizio Franzini, docente di politica economica all’Università ‘La Sapienza’ di Roma, illustrato nel suo libro ‘Ricchi e poveri – L’Italia e le disuguaglianze (in)accettabili’ (Università Bocconi editore, 2010, 199 pagg., 15 euro), con l’intento di fornire al dibattito pubblico e politico gli elementi per dedicare al tema l’attenta considerazione e discussione che meriterebbe. Franzini parte proprio dai dati disponibili per illustrare la disuguaglianza presente in Italia. D